Viterbo, a rischio l’istruzione per bambini e ragazzi fragili

I ritardi del Comune nell’emissione del bando di appalto stanno mettendo a rischio l’inizio della scuola per bambini e ragazzi con disabilità

 

Viterbo -

Gli assistenti all’educazione ed autonomia lavorano in tutte le scuole, dalle scuole primarie alle scuole secondarie inferiori, per garantire la corretta istruzione di tutti i ragazzi con fragilità. Vengono studiati e messi in campo percorsi specifici, tagliati sulle esigenze di ognuno che consentano non soltanto l’apprendimento, ma anche l’autonomia e la crescita personale.

 

Un lavoro delicato, di grande responsabilità che vede i lavoratori un fiore all’occhiello del Comune. Questi invece di assumerli direttamente e garantirgli sicurezza e stabilità li appaltano ogni due anni pur di tagliare i costi. Cosi gli assistenti sono costretti a cambiare continuamente cooperativa, perdendo tutele e diritti, mentre ai ragazzi non viene garantita l’imprescindibile ed indispensabile continuità degli operatori.

Quest’anno, a nostro avviso, il Comune pubblica il bando di appalto per il settore in netto ritardo rispetto al dovuto nel periodo festivo di Ferragosto.

Una corsa contro il tempo per rispettare l’inizio della scuola ad oggi miseramente fallita.

Non vi è alcuna indicazione della cooperativa vincente che dovrebbe gestire l’intero servizio, c’è soltanto un’aggiudicazione provvisoria, come riportato sul sito, senza il nominativo né la ragione sociale dell’ente a cui è stato appaltato il servizio.

Usb ha incontrato i lavoratori, molti dei quali assunti a tempo indeterminato, dalla cooperativa che aveva in gestione l’assistenza scolastica nell’ultimo biennio e hanno richiesto una riunione urgente con tutti gli enti coinvolti.

Non permetteremo che questa situazione di incertezza possa compromettere la stabilità dei lavoratori e influire su un puntuale e sereno inizio scolastico di bambini e ragazzi con disabilità.

Usb è da sempre contraria al sistema degli appalti, spesso dati al massimo ribasso e alle esternalizzazioni, così come accade nella Sanità, i lavoratori operano per più di vent’anni per il Pubblico, che ha bisogno di loro, senza mai ufficialmente risultare.

Vogliamo l’assunzione diretta di tutti i lavoratori.

Invitiamo tutte le associazioni del territorio e le famiglie che, in prima linea, sono al fianco di bambini e ragazzi fragili ad una riunione per discutere insieme le azioni necessari a tutela di lavoratori e alunni.

(sede Usb Viterbo via Igino Garbini 51, 0761092213, viterbo@usb.it)

 

Usb Viterbo