USB: Usb Immigrazione alla Notte Rossa-Vasanello

Lo scopo della serata è indagare come le realtà locali declinano e mettono in pratica i temi dell'accoglienza e dell'integrazione con l'intento di smontare i luoghi comuni

Viterbo -

VASANELLO - La terza edizione de ''La notte rossa'' è ai nastri di partenza. Una manifestazione nazionale che ha per titolo ''Popoli e diritti'' a cui aderiscono, tra gli altri, Arci, Anpi, Libera, Emergency, Amnesty International e coinvolge i circoli e le associazioni culturali di 28 province italiane.

 

Lo scorso anno, nel fine settimana dedicato alla cultura democratica, ha prodotto più di 300 eventi in contemporanea. Anche quest'anno l'associazione culturale ''la Poderosa'' parteciperà all'iniziativa. Il 14, 15 e 16 ottobre, presso la Casa del popolo di Vasanello. Guerra, immigrazione e diritti saranno al centro di una serie di appuntamenti con ospiti, dibattiti e musica per ragionare insieme intorno ai temi più scottanti dell'attualità.

 

Si comincia venerdì 14, alle 21.30, con un incontro dal titolo ''Territorio e immigrazione. Tra accoglienza e integrazione'' a cui parteciperanno la giornalista Emanuela Dei, la psicologa Grazia Bandiera, Alessandra Capo direttore di Arci solidarietà Viterbo, Sergio Giovagnoli, vicepresidente Arci Solidarietà Viterbo Onlus e Ada Tomasello di Usb Immigrazione. Lo scopo della serata è indagare come le realtà locali declinano e mettono in pratica i temi dell'accoglienza e dell'integrazione con l'intento di smontare i luoghi comuni, i pregiudizi e le false informazioni che da tempo costituiscono il recinto entro cui si svolgono i discorsi relativi a questi temi. Un percorso di controinformazione dunque, che rappresenti quanto più fedelmente possibile le realtà sociali locali. Si prosegue sabato 15, alle 18.30 stavolta, con un incontro dedicato la tema della memoria. Roma: luglio 1943 - giugno 1944. Il bombardamento di San Lorenzo, l'occupazione nazista, il rastrellamento del ghetto ebraico, via Rasella, le Fosse Ardeatine e la Liberazione nei racconti di Luciana Romoli e Gianpaolo Baglioni testimoni diretti di quegli anni.

 

Domenica 16, alle 18.30, presentazione del libro ''Sebben che siamo donne. Storie di rivoluzionarie'' (DeriveApprodi, 2015) di Paola Staccioli. Una rilettura ''al femminile'' dell'ultimo trentennio del secolo scorso. ''Il libro, come si legge nel risvolto di copertina, è nato per dare un volto e un perché a una congiunzione. Nel commando c’era anche una donna, titolavano spesso i giornali qualche decennio fa. Anche. Un mondo intero racchiuso in una parola. A sottolineare l’eccezionalità ed escludere la dignità di una scelta. Sia pure in negativo''. Il testo si avvale anche di una testimonianza di Silvia Baraldini, ''sopravvissuta'' a 25 anni di carcere in America, soltanto per aver manifestato solidarietà con il Black Liberation Army e il movimento indipendentista di Puerto Rico. Alla presentazione parteciperanno l'autrice Paola Staccioli e Silvia Baraldini. Alle 21.30, sempre domenica 16, dopo una cena buffet offerta dall’associazione la Poderosa, concerto dei Tirollallero. Un viaggio nella musica popolare romana dall'800 ai giorni nostri proposto dai quattro musicisti che compongono il gruppo.

 

Sarà un weekend all'insegna della memoria, della solidarietà e del divertimento quello proposto dall'associazione culturale ''la Poderosa'' di Vasanello per questa terza edizione della Notte Rossa.