Emergenza Freddo, l'Altro Circolo e Usb insieme a sostegno dei senza fissa dimora

L’Altro Circolo e Usb Viterbo organizzano raccolte di vestiario e uscite serali in sostegno dei senza fissa dimora per portare sostegni concreti e informare sulle possibilità di uscita dall’emergenza.

Viterbo -

l  freddo è ormai arrivato  e il Natale è  alle porte. Si accendono le luminarie e si pensa ai regali.

Mai come quest’anno però le feste che stanno arrivando interrogano le nostre coscienze. Il decreto Salvini diventato legge lascerà sulla strada tante persone, bambini, donne, uomini. Varie città stanno prendendo le distanze da questo decreto ed alcuni Comuni si stanno organizzando.

A Viterbo?

La città dei Papi si vanta di avere un cospicuo numero di associazioni di volontariato, tuttavia a parte la Caritas che ha lanciato un allarme qualche giorno fa, e che nel 2018 ha fornito 20.000 pasti caldi, non mi sembra che le istituzioni si siano mosse per far fronte a quanti, con le temperature che ci aspettano e che già si stanno registrando, sono costretti a dormire per strada.

Qualche giorno fa è apparso un articolo di denuncia da parte di una pendolare che si lamentava di trovare la sala d’attesa della stazione di Porta Romana “occupata” dai senza fissa dimora che ci passano la notte. Le lamentele della signora la dicono lunga su come siamo diventati egoisti e preoccupati solo del nostro orticello. Tuttavia abbiamo raccolto, e continueremo a farlo, come Associazione Altro Circolo nella persona del suo Presidente Giancarlo Mazza e come  USB Federazione del Sociale il grido di aiuto che proviene da cittadini italiani e stranieri, ai quali viene negato il diritto ad una vita dignitosa. Vogliamo pertanto invitare il Comune di Viterbo di farci sapere cosa intende fare per queste persone e come intende far fronte nei mesi a venire ad una situazione che, grazie anche al decreto sicurezza mette a repentaglio la vita di molte persone. Ricordiamo che, secondo le stime della Caritas, tra le 307 persone che si sono presentate per un pasto caldo 119 erano italiane e 188 straniere. Gli stessi italiani ai quali i promotori del decreto avevano promesso “un posto in prima fila”  rispetto ai non italiani, e i quali invece tristemente si trovano in fila insieme a questi ultimi a chiedere un pasto caldo.

L’associazione  Altro Circolo organizza  sostegni concreti, con il supporto di USB Federazione del Sociale, con delle uscite serali in piccoli gruppi per portare una bevanda calda, coperte e vestiario. Oltre ai sostegni immediati e alla solidarietà, l’Altro Circoli e l’Unione sindacale di Base forniscono anche informazioni e accompagnamento per rivolgersi alle istituzioni ed uscire dalla situazione emergenziale.

Chiunque può partecipare unendosi ai gruppi in uscita la sera, o facendo donazioni in cibo, coperte, denaro. Contattare Giancarlo Mazza al numero 3888196020 o USB Viterbo Via Garbini 51 tel. 0761/092213

 

L’Altro Circolo

Federazione del Sociale Usb