25 Aprile: USB contro il lavoro festivo e i licenziamenti della Coop nel Lazio
Coop divora i naturali competitori, per poi avere il monopolio territoriale
Il 25 aprile 2016 è il 71 esimo anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo in Italia. In questo giorno si celebra la vittoriosa guerra, attuata dalle forze partigiane, che, lungamente, hanno combattuto e si sono sacrificate per la nostra libertà.
Oggi, più che mai, sentiamo il bisogno di ricordare i loro nomi ma soprattutto sentiamo il dovere di continuare a lottare contro l'ingiustizia sociale, l'oppressione e, soprattutto, le nuove leggi che sfruttano i lavoratori rendendoli privi di ogni tutela.
Con il Jobs Act, sono state cancellate conquiste contrattuali e lavorative frutto di dure lotte proletarie. Questa legge ha tolto ogni dignità ai lavoratori, in modo che chi è ricco, lo diventi sempre di più. Ne sanno qualcosa i grandi colossi della distribuzione che acquisiscono marchi minori per neutralizzare ogni tipo di concorrenza.
È il caso della Catena Superconti che nel 2014 viene comprata da Coop Centro Italia. Parliamo di 15 punti vendita della provincia di Terni (prevalentemente dislocati sul territorio ternano e poi ad Amelia, a Narni e ad Orvieto) e dei 4 di quella di Viterbo (Vitorchiano, Orte, Nepi e Civita Castellana). I grandi capi assicurano i dipendenti, che nessuno perderà il posto di lavoro.
Solo quattro mesi più tardi, invece, viene chiuso il punto vendita “Le Fontane” di Terni e il negozio abbigliamento Conti di Borgo Rivo viene ceduto. Nel viterbese, poi, precisamente nel punto vendita di Nepi, 5 lavoratori vengono licenziati: Coop divora i naturali competitori, per poi avere il monopolio territoriale.
La stessa strategia è stata messa in atto da Coop rilevando il gruppo Faranda, con 52 supermercati a marchio Despar e InGrande. Ora il supermercato InGrande di Tarquinia sta chiudendo e 20 lavoratori verranno messi in mobilità perché a trecento metri Coop è presente con un suo punto vendita.
Nel basso Lazio, ancora Coop sta svendendo 5 punti vendita nelle città di Frosinone, Terracina, Cisterna di Latina Formia e Fiuggi senza nessun confronto con i lavoratori.
È palese come Coop acquisisca per poi smembrare possibili competitori. Tutto questo in nome di un aumento delle propria ricchezza.
Il 25 aprile, come lo scorso anno, Usb Viterbo e il Comitato di Lotta lavoratori e Disoccupati Civita Castellana e Viterbo celebrano la festa della Liberazione continuando a combattere e resistere per la dignità dei lavoratori. Le grandi catene commerciali non mettono in atto delle strategie commerciali, ma vere e proprie mattanze occupazionali. Usb lotta per la garanzia di un salario, contro la ristrutturazione dei padroni e contro lo scempio occupazionale.
CONTRO IL LAVORO FESTIVO: LUNEDÌ 25 APRILE VOLANTINAGGIO-PICCHETTO DAVANTI AL SUPERCONTI DI CIVITA CASTELLANA (VT).
Unitevi a noi, perché solo uniti si vince!
USB CONFEDERALE