20 ottobre 2016: prima Unione Civile a Viterbo
Il matrimonio tra R e D di celebrerà il 20 ottobre presso la sala delle Bandiere. Sono tutte e due viterbesi
Anche a Viterbo si celebrerà la prima unione civile e a farlo sarà il sindaco Michelini in persona. Forse si è ricreduto o forse gli conviene, fatto sta che, da quella infelice battuta pronunciata una volta attuato il registro delle coppie di fatto, era 2014: “Tutto sto macello per una coppia che si è iscritta”, Michelini ha forse capito che per fare una legge non serve tutelare una folla.
Si sposano due uomini R. e D. mettiamo le iniziali dei loro cognomi perché, un matrimonio non è certo un’esibizione da circo. Non sia mai che questi eventi diventino, per media, un modo per sbandierare l’omosessualità delle persone. Non siamo certo fenomeni da carrozzone. Ci saranno coppie che celebreranno e useranno questo matrimonio come strumento di sensibilizzazione politica e chi si sposerà in silenzio, proprio come hanno fatto e fanno gli eterosessuali, ne più ne meno.
Il matrimonio tra R e D di celebrerà il 20 ottobre presso la sala delle Bandiere. Sono tutte e due viterbesi, anche se i loro certificati di nascita arrivano uno da Tivoli e l’altro da Roma e sono già presenti nel registro delle coppie di fatto.
Loro hanno deciso di festeggiare la loro unione apertamente. Altri lo faranno al cospetto dell’ufficiale di stato civile. Le prenotazioni fioccano all’anagrafe, una coppia di donne, che sono già sposate in Portogallo, ha chiesto la documentazione per trascrivere il loro matrimonio nel nostro Comune.
Il 20 ottobre sarà un data storica per Viterbo. Che questo possa servire a educare la popolazione egli stessi omosessuali a non aver più timore di essere considerati cittadini di serie B.
Emanuela Dei