Je suis Orlando: Veglia della memoria a Viterbo

Nel momento più felice della giornata, 49 ragazzi e ragazze sono state uccise da Omar Mateen, un ventinovenne che odiava la popolazione omosessuale.

Viterbo -

Portate delle candele, magari colorate perché martedì alle ore 18.00 in piazza della Repubblica, a Viterbo, si farà una veglia, un momento di raccoglimento, per le vittime della follia omofoba.

 

Usb e Solidarietà Cittadina danno il la per l’evento. Questa è solo una nota d’avvio che, si spera, coinvolga tante realtà come associazioni, partiti, sindacati, comitati, famiglie, liberi cittadini perché, difronte alla morte e alla pazzia che stronca giovani vite, non c’è più divisione che tenga.

 

Ci si riunisce in piazza alle 18.00 e ascolteremo le parole di chi vorrà analizzare o spendere solo una parola di condoglianze, per dei giovani che poco avevano a che fare con l’odio.

 

Nel momento più felice della giornata, 49 ragazzi e ragazze sono state uccise da Omar Mateen, un ventinovenne che odiava la popolazione omosessuale. Se la sarebbe potuta prendere con altrettanti neri, rifugiati, immigrati. La cosa importante da capire che Mr Mateen ha scaricato il suo fucile contro una minoranza. Se avesse ucciso 49 eterosessuali il clamore e lo sdegno per questo omicidio sarebbe stato differente? Certamente sì.

 

Martedì 21, alle ore 18.00, saremo in piazza per non rimanere in silenzio e per ribadire che non esistono esseri umani o cittadini di seria A o B, ma che il dolore, come l’amore e la morte ci accomuna e ci rende tutti uguali.

 

Ognuno si dovrebbe sentire un po’ “Je suis Gay” o “Je suis Orlando” senza per questo sentire minacciata la sua identità

 

Vi aspettiamo numerosi: Nicoletta ha cucito la bandiera rainbow che vedrete a terra, alcuni poteranno delle candele, altri dei fiori. Soffermarsi per qualche minuto per riflettere, stare insieme e condividere anche un momento di smarrimento e dolore, crea un solido vaccino all’odio e alla solitudine.

 

Usb Viterbo

 

Solidarietà Cittadina