Le periferie sociali e geografiche scendono in piazza! Giovedì 14 volantinaggio Piazza delle Erbe Viterbo

L’Usb Viterbo scende in piazza nella città dei Papi il prossimo giovedì per informare i cittadini sulla necessità di manifestare sabato a Roma contro disuguaglianze sociali ed economiche

Viterbo -

La Federazione del Sociale Usb ha lanciato una manifestazione nazionale a Roma per il 16 giugno sui temi che sono il cuore delle condizioni delle periferie sia sociali sia geografiche.

Il diritto al reddito, per combattere la precarietà, i bassi salari e la ricattabilità del posto di lavoro.

La casa, con l'allargamento del misero patrimonio di edilizia popolare attualmente esistente.

La creazione di posti di lavoro pubblici per contrastare il dissesto idrogeologico e salvaguardare il territorio.

A questi temi si aggiungono l'abolizione delle leggi più odiose degli ultimi anni, il Jobs Act, la Fornero, la Buona scuola e la lotta ad ogni discriminazione di genere.

Per ridurre le disuguaglianze occorre avere il coraggio di promuovere scelte di politica sociale del lavoro in una direzione completamente opposta rispetto a quella degli ultimi anni e, purtroppo, anche a quella degli ultimi giorni.

L'omicidio di Soumaila Sacko, un lavoratore, attivista sindacale e un compagno in lotta per i diritti di tutti, poteva essere il segnale di un’inversione di tendenza, rispetto al passato, da parte di questo governo. Il colpevole silenzio, durato giorni e il fermo in mezzo al mare, senza viveri e sicurezza, di 600 persone, compresi 123 bambini, sembra, invece, confermare le idee razziste da sempre promosse dalla Lega e mai smentite da Salvini, neanche una volta indossati i panni istituzionali di Ministro degli Interni.

Rompere i vincoli che l'Unione Europea impone all'Italia è necessario per combattere povertà e disuguaglianze.

Tale rottura, però, non può avvenire scaricando le responsabilità di decenni di malapolitica su chi lotta per la vita e la dignità di essa.

Il 16 piazza Repubblica, a Roma, sarà stracolma perché questo è il momento di agire, non si può rimanere indifferenti. Solo un movimento di massa forte e radicato può esercitare pressione e condizionare le scelte di chi governa.
L’Usb sarà in piazza a Viterbo, giovedi 14, dalle 16:00 in poi, per lanciare proprio la giornata di sabato, prima tappa di un percorso di rivendicazione da troppo tempo silenziato . Tutte le forze politiche e sociali e i cittadini sono invitati a partecipare, per ribadire che Viterbo, così come l'Italia, sono territori di interazione e scambio, in cui le persone lottano l’una al fianco dell'altra per i diritti di tutti, contro ogni forma di discriminazione, esclusione e razzismo.


Soumaila Sacko Uno di Noi. Schiavi Mai